Nove consumatori su dieci sono stati colpiti da “modelli commerciali oscuri” – tattiche di progettazione online manipolative come timer del conto alla rovescia, commissioni nascoste e trappole degli abbonamenti che influenzano il comportamento dei consumatori e spesso portano a acquisti non intenzionali o compromessi sulla privacy. Queste pratiche ingannevoli sono diffuse su siti web e app, ponendo rischi significativi per i consumatori di tutto il mondo.
I risultati fanno parte di un nuovo sondaggio dell'OCSE condotto con oltre 35.000 intervistati in 20 Paesi che sono stati presentati durante la riunione ministeriale dell'OCSE sulla politica dei consumatori l'8-9 ottobre, in cui i ministri hanno adottato una dichiarazione che si impegna a proteggere ulteriormente e responsabilizzare i consumatori nelle transizioni digitali e verdi. La Dichiarazione sottolinea la necessità di agire sia contro i danni attuali che quelli emergenti che i consumatori devono affrontare online, incoraggia le imprese ad adottare pratiche eque e impegna i governi a proteggere tutti i consumatori. Essa pone l'accento su coloro che possono essere particolarmente vulnerabili, come i bambini, i consumatori più anziani e gli utenti di Internet poco frequenti. Inoltre, la Dichiarazione chiede un aggiornamento della raccomandazione dell'OCSE sulla protezione dei consumatori nel commercio elettronico per affrontare meglio l'evoluzione dei rischi e dei danni nella transizione digitale.
L'OCSE ha inoltre annunciato il lancio del Forum globale sulla politica dei consumatori che riunirà i responsabili politici, gli accademici, la società civile, le imprese e gli esperti in una rete inclusiva per collaborare su questioni dei consumatori, economia comportamentale, tendenze tecnologiche e ricerca emergente sulle politiche dei consumatori.
I partecipanti hanno anche affrontato i modi per proteggere e responsabilizzare i consumatori a prendere decisioni di consumo sostenibili e affrontare i nuovi rischi per la sicurezza dei prodotti di consumo. Una parte della discussione è stata l'uso sicuro e responsabile delle batterie agli ioni di litio. Con un numero crescente di incidenti di sicurezza che coinvolgono queste batterie, l'OCSE e i suoi membri stanno lanciando una campagna di sensibilizzazione sul loro uso sicuro e responsabile. Si prevede che il mercato globale delle batterie agli ioni di litio raggiungerà i 307,8 miliardi di dollari entro il 2032, rispetto ai 59,8 miliardi di dollari del 2022, sottolineando l'urgenza di questi sforzi.
Per ulteriori informazioni sui risultati della riunione ministeriale della politica dei consumatori dell'OCSE, visitare il sito: https://oe.cd/consumer24.
Fonte: www.oecd.org
 
                                 
                                         
                                         
                                         
                                        