Sulle informazioni false a proposito di Coronavirus è scesa in campo la European Court of Auditors-Eca, la Corte dei conti europea, che vuole frenare la diffusione di notizie false e tendenziose sul Covid19-Coronavirus "create con l'obiettivo di ottenere un guadagno economico o di ingannare intenzionalmente il pubblico".
Aperta una inchiesta sulla resilienza delle misure intraprese dall'Unione europea la verifica dell'Eca si propone di valutare l'efficacia dello "Eu Action plan against disinformation", siglato dai maggiori operatori nel 2018 e attivo dal 2019, per combattere la disinformazione e anche di esaminare ad oggi i risultati ottenuti. In particolare, verrà accertato se il piano di azione è sufficientemente adeguato; se il Piano di Azione ha accresciuto la sua capacità di affrontare le sfide della disinformazione; se il Code of practice ha apportato concreti miglioramenti; se i finanziamenti dell'Unione per le campagne di sensibilizzazione abbiano prodotto i risultati attesi; se chi deve decidere azioni idonee ha anche ottemperato alla responsabilità di monitorare l'andamento del piano.