Tre moduli, trenta ore, un team di esperti, lezioni registrate: da gennaio a marzo verrà proposto un corso formativo gratuito per i dipendenti della PA e per i cittadini. È il progetto LIBenter dell'Università Cattolica e di Fondazione Etica sostenuto anche dall'Associazione “Comunicazione Pubblica”.
“L'Italia Bene comune, Nuova, Trasparente, Europea, Responsabile”, in una parola LIBenter, è l'associazione temporanea di scopo animata da Università Cattolica del Sacro Cuore e Fondazione Etica che propone un corso di formazione gratuito rivolto a cittadini e dipendenti della pubblica amministrazione. Partirà in gennaio e proseguirà fino a marzo 2025. L'obiettivo è la conoscenza e la gestione delle risorse messe a disposizione dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) italiano.
Titolo del percorso formativo di 30 ore è “Trasparenza e monitoraggio civico nell'attuazione del PNRR. Il ruolo di PA e cittadini”.
Mercoledì 11 dicembre è stato presentato nella Sala Negri da Oleggio dell'Università milanese di largo Gemelli. Presente per “Compubblica” il consigliere del direttivo nazionale Claudio Trementozzi.
Il corso, promosso dalla prof.ssa Nicoletta Parisi membro del Comitato scientifico di “Compubblica”, si propone di sperimentare una nuova modalità di collaborazione fra società civile e amministrazione pubblica per la migliore attuazione del PNRR. Grazie ai formatori di LIBenter, affiancati da specialisti individuati per la propria specifica competenza, si vogliono sottoporre a monitoraggio civico alcuni progetti di investimento del PNRR in via di attuazione nel Comune di Milano e in alcuni Comuni della Città Metropolitana tramite il contributo congiunto di cittadini e amministratori pubblici.
«Un corso – ha sottolineato durante la presentazione Paola Caporossi, Fondazione Etica – che vuole essere un'occasione di incontro tra la partecipazione civica informata e l'amministrazione orientata al governo aperto».
Presente anche il coordinatore regionale di Avviso Pubblico, Fabio Bottero: «Dobbiamo diventare un po' tutti degli umarèll per controllare ciò che viene fatto dalle amministrazioni pubbliche e recuperare quel distacco che registriamo sempre di più tra cittadini e PA».
Il Preside della Facoltà di Scienze Politiche e Sociali dell'Università Cattolica del Sacro Cuore (ente promotore dell'iniziativa), prof. Andrea Santini, sottolinea la rilevanza di questa iniziativa sperimentale di collaborazione fra Pubblica Amministrazione e società civile che oggi viene presentata a Milano.
Il corso ha il sostegno finanziario della Fondazione Banca Popolare di Milano. Il suo presidente, avvocato Umberto Ambrosoli, auspica che «iniziative come queste siano sempre più numerose e che coinvolgano quanti più cittadini possibili. Si tratta, infatti, di un modo efficace per permettere alla cittadinanza di seguire la realizzazione di progetti che altrimenti apparirebbero come lontani e teorici, mentre giocheranno in futuro un ruolo importante nella quotidianità di tutti».
Il Comune di Milano, presente con il dirigente Dario Luigi Moneta, ha concesso il proprio patrocinio all'iniziativa evidenziando che «l'attuazione di principi di vera trasparenza amministrativa non può limitarsi alla sola pubblicazione dei dati e delle informazioni secondo le modalità previste dalla attuale normativa, ma deve andare oltre concretizzandosi attraverso il coinvolgimento della società civile. Una trasparenza davvero partecipata, quale quella che si vuole perseguire con il monitoraggio civico su temi di speciale attualità e rilevanza legati al PNRR, concorre al miglior governo della cosa pubblica alimentando e rafforzando il patto di fiducia che deve legare amministratori e amministrati».
Contribuisce all'iniziativa anche CittadinanzAttiva. Il presidente per la Lombardia, Giorgio Arca, ritiene che «la comunicazione ed informazione siano il miglior canale per la collaborazione fra cittadini e pubblica amministrazione». Alla presentazione del corso c'era Daniele Bonsembiante che ha ribadito che «il godimento dei diritti fa sorgere doveri nei confronti degli altri».